giovedì 21 maggio 2009

Le under 17 alle finali interzonali.

Si qualifica per le Finali Interzonali, che si terranno a Fondi dal 25 al 27 maggio, il gruppo under 17 della Polisportiva Sant’Antimo. Il team guidato da coach Massimiliano Scherma, nelle ultime 5 stagioni anche assistent coach dell’Igea Sant’Antimo in B1, ha battuto la scorsa settimana, nello spareggio tra le seconde classificate della fase regionale di Campania ed Umbria, il Basket Foligno per 61 a 56, e contenderà a Scavolini Pesaro, Pistoia e Trapani l’accesso alle Finali Nazionali di categoria.
“E’ un traguardo importante per l’attività giovanile a Sant’Antimo - dichiara coach Alfredo Foglia, responsabile del settore giovanile della Polisportiva Sant’Antimo - la disputa di una finale interzonale mancava da qualche anno alla nostra società, precisamente dal 2006, quando l’Under 21 dei vari Cantone, Berti, Petrazzuoli, sempre con la guida di Max Scherma, giunse alla fase interzonale di categoria. Questo dimostra che stiamo procedendo nella direzione giusta, perseguendo un progetto che ha come finalità la formazione di atleti che possano avere un futuro. Il traguardo raggiunto è il giusto coronamento del lavoro di Scherma, che non come già sottolineato non è nuovo a queste esperienze e traguardi. La nostra qualificazione all’interzona ha un valore aggiunto poiché arriva alla fine di una stagione lunga e difficile, ottenuta lasciandosi dietro squadre importanti, come ad esempio la Juve Caserta”.
Ma dietro al traguardo degli Under 17 di Sant’Antimo c’è un attento lavoro di reclutamento e formazione, che prende spunto dal lavoro di coordinazione e guida organizzativa e tecnica, portato avanti dal 2004 da Alfredo Foglia. Gran parte del gruppo che sarà impegnato nella Fase Interzonale di Fondi si allena insieme da qualche stagione, ed in quella attuale ha partecipato agli allenamenti della compagine di serie A Dilettanti.
“E’ stato condotto un lavoro integrato, gli Under 17 sono stati a disposizione degli allenamenti della prima squadra, e qualcuno, Favella e Leccia sono stati spesso nei 10 per le gare di campionato dell’ A Dilettanti - fa notare Foglia - per questo ringrazio l’ head coach dell’Igea Sant’Antimo, Ciccio Ponticiello, che nonostante il campionato sia giunto al termine, assiste coach Scherma anche in questa fase, prendendo parte agli allenamenti e mettendo a disposizione la sua esperienza. Lavorare con i giovani è il motivo conduttore di tutta l’attività della Polisportiva Sant’Antimo, un progetto in continuità che ha dato i suoi frutti e che sta continuando a confermarsi una scelta strategicamente corretta”.

Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo

L'Igea Sant'Antimo ringrazia coach Ponticiello.

L’Igea Sant’Antimo ringrazia coach Francesco Ponticiello per il lavoro svolto nelle cinque stagioni alla guida tecnica della compagine biancorossa, anni di proficua attività ed eccellenti risultati. La società, nel rispetto della decisione del tecnico campano, gli porge un affettuoso in bocca al lupo per lo sviluppo della sua carriera professionale, e si auspica che in futuro le strade possano ricongiungersi.

Igea Sant’Antimo

mercoledì 20 maggio 2009

Coach Ponticiello lascia Sant'Antimo.

Comunico con la presente di aver informato in data odierna il Presidente Aniello Cesaro della decisione di lasciare la guida tecnica dell’Igea Sant’Antimo, e che questi ha preso atto della mia volontà. Alla conclusione di una esperienza che si è protratta per ben 5 stagioni e che considero estremamente positiva, desidero ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questi anni, la società, i miei collaboratori, i giocatori, ed i tifosi che hanno seguito con grande partecipazione lo sviluppo di questo programma tecnico.

Francesco Ponticiello

martedì 5 maggio 2009

Coach Ponticiello commenta gara-5 con Fossombrone.

L’Igea Sant’Antimo batte sul campo neutro di Ariano Irpino la Bartoli Fossombrone e riesce nell’impresa di ribaltare una serie di playout che l’aveva vista in svantaggio per 0 a 2. Finisce 69 a 68 per i biancorossi, ma per vincere la decisiva gara 5 la Ponticiello’s band ha dovuto sconfiggere un avversario, Fossombrone, che ha avuto il grande merito di non arrendersi mai. La partita è stata una estenuante guerra di nervi, un autentico ottovolante di emozioni, in cui si sono alternati stati d’animo opposti, ma sempre accomunati dalla percezione che a far la differenza in campo sarebbe stata la capacità delle squadre di padroneggiare paure e tensioni. Alla fine vince Sant’Antimo per la maggiore capacità di imprimere al confronto nette e significative sferzate, dapprima quella che a metà del 2° quarto l’ha portata al massimo vantaggio, il 29 a 20 che sembrava preludere ad un monologo del tipo di quello sciorinato in gara 3, in seguito quella di avvio del 3° quarto e che aveva portato Dalfini e soci fino al 64 a 56 che sembrava aver chiuso i conti. Ma in entrambi i casi Fossombrone non ha per niente mollato la presa, ribaltando a fine 2° quarto la situazione(31 – 36), per poi andare molto vicina ad un clamoroso recupero anche nel finale di partita, quando, soprattutto per merito di Rivali, autore di solo 2 triple nelle precedenti 28 partite stagionali, ma addirittura 3 consecutivi centri da 3 punti negli ultimi 120” di gara 5, recuperava quasi tutto lo svantaggio ed aveva a fil di sirena l’occasione, con Doati, di scoccare il tiro del successo.
“Ribaltare la serie da uno 0 – 2, che, soprattutto a livello emotivo, poteva rappresentare un coperchio tombale sulle nostre motivazioni, è stata un’autentica impresa – dichiara a fine partita coach Ponticiello – non vorrei sbagliarmi, ma credo che in Italia ci sia un solo precedente analogo, quello che riuscì alla Benetton Treviso di Ettore Messina nei playoff del 2003. Anche allora Reggio vinceva 2 a 0, ma poi Treviso riuscì a ribaltare a suo favore la serie e chiudere per 3 a 2; ma Treviso era una squadra che aveva dominato la regular season, che in seguito vinse lo scudetto, arrivò sino alla finalissima di Eurolega. Noi invece venivamo dall’atroce beffa dell’ esclusione per classifica avulsa dai playoff. Non era quindi per niente facile ribaltare questo 0 – 2, non era scontato che una squadra giovanissima sapesse reagire allo shock di una esclusione dai playoff maturata per due immeritate sconfitte all’overtime, è stato durissimo fronteggiare la ciclopica serie di accidenti fisici che dallo scorso settembre hanno attraversato, anzi devastato, la nostra stagione. Il nostro stato d’animo al momento è paragonabile a quello del capitano Willard in Apocalypse Now alla fine del suo viaggio, quando dopo aver attraversato tutto il fiume Nung, aver percorso a ritroso tutta la Cambogia, finalmente poteva guardare negli occhi Kurtz, ed attraverso questi dare un senso al suo viaggio”.
Il tecnico partenopeo rende doverosamente merito ai suoi giocatori e così pure all’avversario, nonchè agli arbitri delle 5 partite della serie:
“Sono orgoglioso dei miei giocatori, lo sono sempre stato, anche dopo sconfitte brucianti come quelle casalinghe con Potenza e Siena. Ci siamo trovati a vivere una situazione frustrante, senza che da parte nostra ci fosse la minima colpa, coinvolti in polemiche che non ci riguardavano. Malgrado i nostri sforzi, siamo stati considerati come abusivi in zona playoff e poi esclusi per nostre colpe, ma anche per circostanze irripetibili e sfortunate; credo che a questi ragazzi debba essere dato il pieno merito di aver sempre onorato la maglia che indossavano. Così pure credo che vada dato atto a Riccardo Paolini ed ai suoi ragazzi di aver combattutto strenuamente, di averci reso la vita difficilissima ed essere stati un avversario duro e corretto. Meritano tutto il nostro rispetto ed a loro così come a Matera va un grosso in bocca al lupo per la seconda serie. Un ultimo pensiero lo dedico ai dieci arbitri che hanno diretto le combattutissime partite della serie, va dato atto a tutti, anche e soprattutto a quelli che hanno dovuto fronteggiare la delicata situazione che si era determinata sul finale di gara 2, di aver sempre agito nella totale onestà mentale e grande professionalità. Dal loro grande senso di responsabilità tutti dovremmo ricavare utili insegnamenti”.

Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo

lunedì 4 maggio 2009

Igea Sant’Antimo 69-68 Bartoli-Dondup Fossombrone

Igea Sant’Antimo: Colli 1, Di Capua 6, Corral 2, Dalfini 2, Petrazzuoli, Cardillo 20, Gatti 17, Vico 12, Fevola, Mei 9. Coach: Ponticiello.
Bartoli-Dondup Fossombrone: Gattoni 16, Mancinelli ne, Sanna 5, Doati 9, Rivali 17, Basili ne, Perini 2, Poletti 4, Danzi 2, Crow 13. Coach: Paolini.
Parziali:
(17-18, 14-18, 19-11, 19-21)
Tiri Liberi:
Sant’Antimo 12/22
Fossombrone 16/19

L’Igea Sant’Antimo allenata da coach Ponticiello riesce nell’impresa di ribaltare lo 0-2 subito nelle prime due gare dalla Bartoli-Dondup Fossombrone, conquistando una meritata salvezza sul neutro di Ariano Irpino, garantendosi il diritto di partecipare per il sesto anno consecutivo al terzo torneo nazionale in ordine di importanza, la Serie A Dilettanti. La partita è stata bella e combattuta, con parziali a favore dell’una e dell’altra squadra che non hanno mai mollato di un centimetro, combattendo fino alla fine con tutte le armi a propria disposizione. La pesante posta in palio condiziona nettamente l’avvio delle due formazioni, visto che per circa due minuti le retine continuano ad essere inviolate. Ci pensa il folletto Rivali a sverginare i canestri con due tiri liberi per il primo vantaggio della partita per la Bartoli-Dondup Fossombrone, che in un amen si ritrova a condurre per 2-7 dopo una tripla dello specialista Nicholas Crow. E’ Mei con 4 punti a tenere Sant’Antimo a contatto poco prima del break, aperto da 5 punti in fila di Cardillo e chiuso da un tiro di Gatti dalla media, che porta i campani sul +4 (13-9). Ma la partita resta equilibrata, gli ospiti chiudono un parziale a loro favore, che li riporta al comando delle operazioni, con una tripla di Doati (13-16), prima che un’altra tripla dell’ispirato Gatti riporti il match in equilibrio (16-16). C’è ancora tempo per un canestro di Gattoni ed un libero di Domus Dalfini che fissano il punteggio sul 17-18, in favore degli ospiti allo scadere dei primi dieci minuti di gioco. Il secondo periodo si apre con una perentoria bimane di Cardillo in contropiede, dopo una rubata ai danni di Gattoni, seguita subito da un canestro di Danzi dalla media, che riporta davanti gli ospiti (19-20). A questo punto, sant’Antimo piazzava il primo parziale importante della propria partita, un 10-0 propiziato dalle triple di Cardillo e Di Capua, dai liberi di Mei e da un canestro da sotto di Corral, che portavano Sant’Antimo al massimo vantaggio (29-20), costringendo coach Paolini a chiamare time-out. Fossombrone usciva carica dal time-out, e dopo aver stretto le maglie in difesa, concedendo poco o niente ai padroni di casa, veniva guidata dal duo Gattoni-Rivali ad un parziale devastante di 2-16, con il quale ribaltava il match, andando a riposo in vantaggio di ben 5 lunghezze (31-35). Nel terzo periodo l’Igea Sant’Antimo parte subito forte e grazie ai liberi Gatti e Mei, e ad alla seconda bimane in contropiede di Cardillo dopo una palla rubata, impatta a quota 38. Il parziale non è ancora chiuso, visto che le triple di Vico e Di Capua propiziano un nuovo allungo dei biancorossi, che, ora, conducono di 6 (44-38). Doati interrompe l’emorragia (44-41), e Fossombrone ricomincia a giocare e con un gioco da tre punti di Crow si riporta a -2 (47-45), ma prima della fine del periodo c’è ancora tempo per una tripla di Gatti e un altro jumper dalla media di Crow che stabiliscono il punteggio sul 50-47, prima dell’ultimo mini riposo. Pronti via e Doati impatta nuovamente la gara, questa volta a quota 50. Tutto da rifare. Ma Sant’Antimo impiega poco a riportarsi avanti, e con le triple del solito Cardillo e di Vico, scappa nuovamente sul +7 (57-50). Si segna poco per circa due minuti, poi una tripla di Crow riporta gli ospiti sotto di 5 (59-54), ma ancora Cardillo tiene a distanza di sicurezza i suoi (61-54). Quando l’Igea sembra allungare con un’altra tripla, questa volta di Gatti (64-56), è Rivali a tenere accesa la fiammella della speranza per i marchigiani, che restano a contatto (64-59). L a partita diventa furiosa, Sanna segna da tre e Gatti risponde da sotto (66-62). Si infiamma anche Rivali, che porta Fossombrone a -1 (66-65), a cui risponde Cardillo con un’altra tripla, e poi ancora Rivali da 3 punti (69-68). Attimi di concitazione al tavolo che da canestro da 2 a Cardillo, male interpretando le indicazioni degli arbitri che avevano assegnato la tripla al leone nativo di Benevento. Si riprende a giocare, manca meno di un minuto, Sant’Antimo quasi perde il possesso quando Vico e Dalfini si ingarbugliano a centrocampo, la palla arriva a Gatti, Crow, allora, commette fallo e lo manda in lunetta. Simone Gatti, tradito dalla pressione, non segna nessuno dei due liberi. La palla è di Fossombrone, a cui restano 5.5 secondi per provare a vincere. Coach Paolini chiama time-out, si riprende da metà campo e Sant’Antimo ha ancora un fallo da spendere prima di raggiungere il bonus. Si riprende a giocare, la palla arriva a Rivali, i giocatori di Sant’Antimo non riescono a fare fallo, e il folletto biancoverde è veloce nell’armare la mano di Doati. Il numero 9 di Fossombrone tenta un jumper che si infrange sul ferro, la palla viene abbrancata da Domus Dalfini, che la allontana dal canestro. Sant’Antimo vince, così, ribaltando la serie e conquistando una meritata salvezza contro una ostinata e stoica Fossombrone. La salvezza arriva al termine di una stagione balorda, costellata dagli infortuni e che avrebbe potuto portare l’Igea a chiudere la regular season addirittura al quinto posto alle spalle di Osimo. A spingere i biancorossi in tribuna, inoltre, sono arrivati sul neutro di Ariano Irpino anche tre grandi ex, Gennaro Sorrentino, Jacopo Valentini e Pino Corvo, che hanno voluto caricare gli ex compagni, spronandoli ad arrivare alla vittoria.

Nicola Puca

venerdì 1 maggio 2009

Comunicato su gara-5 playout.

L’Igea Sant’Antimo comunica che la partita Igea Sant’Antimo - Bartoli Fossombrone, gara 5 del primo turno di play-out, verrà disputata domenica 3 maggio alle ore 18, presso il PalAriano di Ariano Irpino (Av) situato in via Cardito. L’ ingresso al campo sarà gratuito.

Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo

Bartoli-Dondup Fossombrone 70-72 dts Igea Sant'Antimo

Bartoli-Dondup Fossombrone: Poletti 10, Gattoni 12,Rivali 12, Perini 12, Crow 7, Sanna 4, Doati 13, Mancinelli ne, Basili ne, Danzi ne. Coach: Paolini.
Igea Sant'Antimo: Colli, Di Capua, Corral, Dalfini 8, Petrazzuoli, Cardillo 12, Gatti 22, Vico 9, Fevola, Mei 21. Coach: Ponticiello.
Parziali:
(22-18; 11-12; 12-20; 14-9; 11-13)
Tiri Liberi:
Fossombrone 17/24
Sant'Antimo 10/15